Prima o poi chi ha difetti della vista si ritrova a chiedersi se sia meglio utilizzare gli occhiali oppure provare le lenti a contatto. In questo articolo forniremo una “mappa” per capire quali sono i pro e i contro di entrambi gli ausili per la vista, partendo da dati oggettivi.
A questi, ovviamente, vanno poi collegate le esigenze specifiche soggettive, in relazione al tipo di vita che si conduce: sedentaria, sportiva, con molte ore alla guida, per lo più al chiuso, all’aperto, a contatto con bambini, davanti al pc ecc…
Di sicuro, qualsiasi sia la scelta finale, è molto importante confrontarsi e lasciarsi guidare dal proprio oculista e/o dall’ottico di fiducia. Sono le figure migliori a cui rivolgersi per dubbi, considerazioni e per provare materialmente le due soluzioni.
Intanto, ecco alcune osservazioni sulle varie caratteristiche di cui tener conto per iniziare a ponderare una scelta.
Indice dei Contenuti
I pro e i contro delle lenti a contatto
Piccole e quasi del tutto invisibili, si rivelano la soluzione preferita dagli sportivi, ma non solo da loro. Offrono una serie di vantaggi, tra i quali:
- Permettono una visione più naturale, poiché vengono poste sulla cornea, quindi gli oggetti appaiono nella giusta dimensione, senza distorsioni;
- Per lo stesso motivo, adattandosi alla curvatura dell’occhio, offrono un campo visivo più ampio;
- Sono adatte a chi svolge attività fisica, non muovendosi e non essendoci rischio di rottura;
- Si rivelano più comode per alcune tipologie di lavori, ad esempio quelli svolti in ambienti umidi o dove gli occhiali non sono compatibili con l’uso di particolari strumenti (es: elmetti speciali);
- Non si appannano quando si passa da zone fredde ad ambienti caldi;
- Non creano problemi legati alla sudorazione della fronte.
I contro delle lenti a contatto
- Non sono adatte alle condizioni di vita o di lavoro in presenza di polvere, vapori chimici, turbolenze d’aria e altitudini elevate, che rendono indispensabile l’uso degli occhiali “classici” o addirittura speciali
- Richiedono una manutenzione più frequente
- Necessitano di un’adeguata cura delle lenti e della pulizia giornaliera della loro custodia per evitare gravi infezioni oculari
- Sono meno immediate da applicare
- Non valorizzano lo stile e il volto di una persona
- Riducono la quantità di ossigeno che raggiunge l’occhio e possono causare o aumentare la gravità della sindrome dell’occhio secco
- Su un orizzonte temporale medio/lungo (2-3 anni) hanno un costo più alto rispetto all’acquisto degli occhiali
- L’utilizzo è inadatto se si assumono sistematicamente alcuni tipi di farmaci
Di contro, in altre situazioni invece le lenti a contatto non si rivelano ideali e quindi posso presentare i seguenti svantaggi:
- Meglio evitarle in condizioni di vita o di lavoro in presenza di polvere, vapori chimici, turbolenze d’aria e altitudini elevate, che rendono indispensabile l’uso degli occhiali “classici” o addirittura speciali;
- Richiedono una manutenzione più frequente;
- Necessitano di un’adeguata cura delle lenti e della pulizia giornaliera della loro custodia per evitare gravi infezioni oculari;
- C’è bisogno di qualche minuto per applicarle, in base alla dimestichezza che si ha o al luogo in cui ci si trova;
- Riducono la quantità di ossigeno che raggiunge il bulbo, quindi possono causare o aumentare la gravità della sindrome dell’occhio secco;
- Nel medio/lungo periodo (2-3 anni) hanno un costo più alto rispetto all’acquisto degli occhiali;
- L’utilizzo è inadatto se si assumono sistematicamente alcuni tipi di farmaci ma per queste considerazioni è necessario interfacciarsi con il proprio curante.
Vantaggi e svantaggi nell’uso degli occhiali da vista
A questo punto, possiamo valutare anche l’altra opzione, concentrandoci inizialmente sui pro:
- Richiedono una manutenzione ridotta;
- Possono garantire la completa protezione da raggi UV e luce blu grazie a particolari filtri;
- Indossarli riduce la necessità di toccarsi gli occhi e la probabilità di irritarli e/o infettarli;
- Data la durata e l’innovazione continua sui materiali per produrli, in media costano meno rispetto alle lenti a contatto;
- La scelta di modelli e colori adatti a ogni forma di viso valorizza l’aspetto della persona;
- Sono un elemento di stile riconosciuto.
I contro, invece, possono essere riassumibili nei seguenti punti:
- Le aste della montatura impediscono una corretta visione periferica;
- Negli sport di movimento e contatto sono ingombranti e scomodi rispetto alle lentine;
- Il passaggio da ambienti freddi a caldi può provocare l’appannamento dei cristalli;
- In caso di miopie acute, le lenti sono molto spesse e ciò altera la percezione degli oggetti e della realtà che ci attornia (tutto più grande o più piccolo); inoltre, dal punto di vista estetico, possono diventare abbastanza impattanti sul viso.
Chi vince tra occhiali e lentine?
Abbiamo dunque una panoramica abbastanza esaustiva dei fattori di cui tener conto prima della scelta finale.
Come già detto, bisogna fare i conti con il tipo di vita che si conduce per capire quale presidio ottico passa portare maggior comfort. Molte persone alternano i due sistemi, riservando le lenti a contatto per impegni pubblici, per lo sport e per situazioni in cui preferiscono non indossare gli occhiali, ad esempio.
Allo stesso tempo, c’è chi reputa la montatura un accessorio di bellezza al pari di gioielli, cinture e borse, permettendo così di esprimere estro e personalità con forme e colori particolari.
Pensiamo anche all’indubbia comodità durante i viaggi: l’occhiale è un oggetto a manutenzione zero, rispetto all’altro ausilio che invece necessita di flaconi di soluzioni e liquidi per l’igiene.
In ogni caso, non dobbiamo mai perdere di vista la vera priorità: proteggere sempre la salute degli occhi.
Un confronto con il tuo ottico-optometrista aiuterà a valutare quale sia la soluzione più indicata per la tua situazione.
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